Yoghiadi 2023
Domenica 28 maggio, a Roma, si terrà la quinta edizione delle Yoghiadi nazionali CSEN che vedrà la partecipazione di 118 "atleti" in rappresentanza di 42 A.S.D. e Società Sportive di tutta Italia.
Quando nell'autunno 2019 annunciammo la nascita delle Yoghiadi CSEN - evento fortemente voluto dal presidente CSEN prof. Francesco Proietti e dal responsabile nazionale di Ginnastica Yoga CSEN Nunzio Lopizzo - non potevamo assolutamente immaginare che di lì a pochi mesi saremmo stati travolti dal ciclone Covid.
Per tre anni abbiamo vissuto col fiato sospeso, in condizioni tanto surreali da farci apparire un semplice abbraccio come un sogno irrealizzabile o un'ipotesi di reato, eppure....siamo ancora qua, con gli stessi sorrisi e la stessa voglia di giocare di cinque anni fa.
Già perchè nelle nostre intenzioni le Yoghiadi sono essenzialmente un gioco.
Sport in sanscrito si dice Krīḍā (क्रीडा), ed è sia il nome di una dea - una delle forme della sposa di Śiva - sia una delle attività fondamentali dell'antico sistema educativo indiano: lo Sport, appunto.
Lo Sport, secondo il Dharmaśāstra -l'insieme delle norme scritte che regolavano la vita social nella società vedica - è un insieme di:
"giochi e attività ricreative" e faceva parte dell'antico sistema educativo indiano, che mirava sia alla dimensione interiore che a quella esteriore di una persona. Verità, pazienza, regolarità, padronanza di sé, umiltà, abnegazione, purezza di sé ( sattvaśuddhi ), cognizione dell'unità sottostante di vita, natura e ambiente, rispetto per tutti gli esseri erano i valori interiori coltivati dall'educazione indiana". [vedi https://www.wisdomlib.org/definition/krida].
Ma Krīḍā indica anche le schermaglie amorose, e tutte le attività fatte a coppia o in gruppo finalizzate esclusivamente alla gioia e al divertimento; è con gioia che Śiva e Śakti creano il mondo "per Sport"!
Già, Śiva il signore dello Yoga, è anche il "Signore dello Sport", lo dice lo Śiva Purāṇa:
Śivapurāṇa 2.2.41 . - Di conseguenza, gli dei elogiarono Śiva: - "[...] O grande signore, il signore di tutti gli dei e il prescrittore di convenzioni mondane, sappiamo che sei Śiva e Brahman, grazie al tuo favore. [...] Tu solo crei, sostieni e annienti l'universo sotto il tuo controllo come un ragno (tessendo la sua tela). Fai Sport (cioè krīḍa ) con Śivaśakti, la tua stessa manifestazione ”.
Lo Sport, anche se ad alcuni potrà sembrare strano, per gli antichi indiani "è" Yoga, ed è strumento di Creatività, Gioia e Divertimento.
Secondo noi è un grande insegnamento: l'esistenza secondo lo Yoga è fondamentalmente un gioco, e la competizione, se conduce alla gioia al divertimento, non è altro che una rappresentazione di quel gioco sublime che è la danza della vita.
Tutto sommato siamo nati per godere della manifestazione, basta non prendersi troppo sul serio.
Namastè.
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