YOGHIADI 2022
Eccoci!
Il 12 giugno prossimo, in diretta su FB, proclameremo i vincitori delle Yoghiadi Nazionali 2022, una manifestazione, quella delle Yoghiadi, partita in sordina e con qualche polemica nel 2019, e ormai giunta alla IV edizione con, a giudicare dal numero dei partecipanti, un successo crescente: quest'anno si sono iscritti 314 atleti in rappresentanza di 66 Associazioni e Società sportive di tutta Italia. Numeri importanti, che, per noi, sono una conferma della validità dell'iniziativa, ideata nel 2018 dal Responsabile Nazionale di Ginnastica Yoga CSEN, Nunzio Lopizzo, e dal Presidente Nazionale Francesco Proietti. Il 12 giugno alle 10:00 del mattino assegneremo simboliche medaglie d'oro, d'argento e di bronzo, ma il vero vincitore sarà il Movimento Yoga, perché le Yoghiadi sono innanzitutto una festa, nata con l'intento di promuovere e diffondere lo Yoga in tutti gli ambiti e in tutte le fasce di età. Con gli anni le polemiche che si erano accese nel momento in cui annunciammo la nascita delle competizioni di Yogasana, si sono sopite: ed è un bene. Siamo consci del fatto che alcuni maestri e istruttori temono, tutt'ora, che associare allo Sport quella meravigliosa Arte dell'Essere Umano alla quale alcuni di noi hanno dedicato la vita intera, possa innescare degli eccessi agonistici, spostando l'accento sulla prestazione e l'apparenza a discapito della ricerca interiore, ma l'esperienza che abbiamo avuto in questi quattro anni ci mostra quanto questi timori, comprensibili per certi versi, siano decisamente infondati. Uno yogin resta uno yogin in tutte le manifestazioni dell'esistenza, nella gioia come nel dolore, nel successo come nel fallimento.
E non dimentichiamoci che Śiva, il "Signore dello Yoga", per la tradizione indiana è anche il "Signore dello Sport".
Sport in sanscrito si dice Krīḍā (क्रीडा), termine che è al contempo uno dei nomi della Sposa di Śiva e, inteso come gioco ginnico e competizione, una delle attività fondamentali dell'antico sistema educativo indiano: lo Sport, appunto.
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